Quanta pioggia, quanto vento e soprattutto quanto freddo...queste sono le prime parole che vengono in mente a chi ha corso domenica la 3° edizione della Maremma Cup a Massa Marittima.
Una mattinata nuvolosa che si trasforma verso mezzogiorno in pioggia leggera per diventare durante la gara in diluvio; devo dire però che mi sono divertito a gareggiare con i big della MTB e alla fine è risultata anche un buona prestazione la mia per essere alla prima esperienza importante tra gli Open: 27° assoluto e 6° under23.
La giornata però non è iniziata proprio benissimo perchè dopo una sgambata al mattino mangio pranzo tranquillamente convinto che la partenza della gara sia alle 14.15 e poi esco per scaldarmi; il problema però è che la partenza è stata anticipata di un'ora ma io, molto furbo, non sono andato alla riunione tecnica e quindi non sapevo di questo cambiamento :-) fatto sta che mentre lo speaker fa la chiamata in griglia io sono ancora in giro a pedalare e per fortuna che grazie ad un problema tecnico con i computer ritardano di 2 min ancora lo start, giusto il tempo che ho per precipitarmi alla partenza, scavalcare le transenne, entrare in griglia (ovviamente ultimo), levarmi la mantellina ed ecco lo sparo. Parto in stile LeMans correndo di fianco alla bici e ci salto sopra al volo vestito come un amatore alla cicloturistica di paese con pantaloncini corti e sopra i pantaloni lunghi invernali (usati per il riscaldamento), guanti invernali alle mani e quelli da gara in tasca e addirittura il termico sopra alla maglietta, e ho corso senza far vedere il numero sulla schiena, se l'avessero visto i giudici :-)
Comunque la gara parte e cerco di guadagnare il maggior numero di posizioni possibili fin da subito e in effetti riesco a portarmi a metà gruppo alla fine dei due giri di lancio; durante il primo giro però soffro un pò l'andatura elevata dei miei avversari, colpa anche del poco riscaldamento, e faccio fatica a tenere le loro ruote. Con il passare del tempo però prendo un buon ritmo che riesco a mantenere abbastanza costante e così faccio praticamente tutta la gara con il mitico Andrea Righettini e così con lui, anche grazie ai molti ritiri dei concorrenti, riusciamo a guadagnare un bel pò di posizioni; solo nell'ultimo giro infatti recuperiamo 5 atleti che erano stremati dal freddo e quando vedevamo molto vicino il quinto under i giudici ci fermano con un giro di anticipo; da una parte che peccato, siccome c'era la possibilità di entrare nei cinque under23, ma dall'altra che fortuna perchè la gara era diventata veramente durissima.
Si chiude così la prima vera prova di quest'anno con una buona prestazione, e un meteo a dir poco improponibile, ma èè stata una bella gara in fondo.
Domenica prossima ci sarà la prima prova degli Internazionali d'Italia sempre a Massa Marittima e siccome è anche HC Category ci sarà veramente la "crème de la crème" del fuoristrada mondiale e quindi ci sarà da aspettarsi grandi battaglie. Noi saremo lì a sgomitare in mezzo al gruppo e chissà che non ci esca un'altra buona prestazione, ma speriamo soprattutto che il capitano Ivan Alvarez riesca a fare un garone, visto che ci sarà anche il Giant Italia Team al completo.Bye bye
Denny
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