Ieri si è svolta la mia prima gara stagionale a Diano Marina, una "prova" per vedere a che punto ero con la condizione in vista dell'appuntamento con il GP d'Inverno di domenica prossima, per vedere se avevo lavorato bene durante l'inverno e per scaldare il motore con una gara che sulla carta era meno importante della prossima, ma non per questo da prendere sotto gamba. Infatti ai nastri di partenza c'era un bel numero di concorrenti (circa 150), e qualche nome importante come gli atleti della Silmax-Cannondale (Porro, Schweiggl, Pallhuber), il mio nuovo compagno di team Denis Fumarola, Edo Bonetto, i ragazzi della InfoTre e molti altri piemontesi, oltre ai soliti biker liguri, sempre in gran forma ad inizio stagione.
Nonostante il meteo preannunciasse brutto tempo e pioggia un tiepido sole ci ha accompagnato invece per tutta la giornata garantendo la perfetta riuscita della gara, con un percorso (sempre bellissimo qui a Diano) asciutto e scorrevole.
Il via è stato dato alle 10 (tranne per Denis che si era "perso" ed è partito con circa 3 min. di ritardo, che pirla, anche se poi ha concluso 9° ass. con una bella prestazione e una buona gamba). Partenza unica con Open, Junior e Master e 4 giri da 6 km da compiere per tutti.
Dopo lo start subito il trenino Silmax a comandare il gruppo ed io che cerco di infilarmi in mezzo tra di loro, appena dietro anche Michele Piras (il più in forma dei liguri) ed Edo Bonetto. Il primo giro si conclude velocemente con quindi un bel gruppetto a comandare la gara, io sto bene a ruota anche se la gamba non gira benissimo (sarà pechè è la prima gara di stagione, per il poco riscaldamento fatto o per molti altri fattori ma io che di solito nei primi giri spingo molto questa volta invece preferisco stare a ruota e sfruttare il lavoro degli altri). A circa metà del secondo giro, dopo che Porro imprime un buon ritmo alla gara, il gruppo inizia a perdere pezzi; il primo a saltare è Edo, che ancora non molto in forma concluderà poi la gara in settima posizione, poi tocca a Pallhuber e Piras invece fa un po' da elastico restando però a ruota fino a fine giro. Ad inizio della terza tornata, dopo che la gamba iniziava a scaldarsi ed andare bene, decido di provare a forzare un po' il ritmo e così mi metto a tirare il gruppetto. Dopo la prima salita Piras si stacca definitivamente (poi si ritirerà per problemi meccanici) e così resto da solo insieme al duo nero-verde; il giro continua e la mia condizione in gara sembra migliorare sempre di più e quindi cerco di aumentare sempre un po', sfruttando i vari cambi di ritmo e di pendenza del percorso dell'Oasi Park, ma nessuno dei due sembra mollare e allora verso fine tornata decido di calare leggermente e risparmiare un po' di energia per l'ultima sparata. Passiamo quindi ancora in tre sotto lo striscione d'arrivo mentre suona la campanella dell'ultimo giro, per la prima metà resto davanti a cercare di staccarli ma niente e allora quando mancano pochi chilometri alla fine passa davanti Porro e inizia ad aumentare il ritmo e verso la fine Schweiggl si stacca e resto solo io alla sua ruota arrivando così in volata; sul rettilineo finale esco dalla sua scia per cercare di superarlo ma appena cerco di scattare la ruota posteriore slitta sulla ghiaia perdendo aderenza, così devo mollare leggermente ma quando riparto e gli sono quasi di fianco (mancano davvero pochi metri al traguardo) ho un salto di catena che mi cade fuori dalla monocorona e quindi sono obbligato o smettere di pedalare e quindi devo accontentarmi della seconda posizione, un risultato che va più che bene visto che era la prima gara stagionale e visto anche che negli ultimi due giri stavo molto bene e ho concluso la gara ancora con un buon margine di forza da esprimere.
La gara si conclude così con Porro primo, io secondo e Schweiggl in terza piazza; quarto è Pallhuber e quinto con una buona prova in rimonta Giulio Valfrè.
Ora la testaè già proiettata alla gara di domenica prossima, la gamba sembra davvero in buona condizione quindi speriamo di iniziare la stagione che conta con un gran bel risultato per essere motivato più che mai.
P.S. Ho corso con la nuova bici, ovviamente FRM, la Anakin SLK con nuova forka e monocorona Osymetric (davvero una bomba!!!)
Alle prossime, ciauuuu :-)